I Guardiani di Ga'hoole

~ Kathryn Lasky

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  1. Kooskia
     
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    Titolo: I Guardiani di Ga'hoole (titolo originale). Il Regno di Ga'hoole: La Leggenda dei Guardiani (primo volume che raccoglie i primi 3 libri in italiano). Il Regno di Ga'hoole: La grande Battaglia (secondo volume per libri 4,5,6)
    Autore: Kathryn Lasky
    Anno: 2003 (primo libro).
    Editore: Mondadori
    Pagine: 589 (prima raccolta di tre libri).
    Descrizione:
    Da secoli la foresta di Tyto è un regno tranquillo, abitato dai barbagianni, ma una grave minaccia incombe sul mondo dei rapaci notturni. Ancora incapace di volare, Soren viene rapito e portato nell'Accademia di Sant'Aegolius, in un'oscura e remota vallata. Lo chiamano orfanotrofio, ma Soren sospetta che sia qualcosa di molto più spaventoso. Per lui e la sua amica Gylfie c'è un'unica speranza: tentare la fuga e raggiungere i cavalieri del Grande Albero di Ga'Hoole. Solo loro possono sventare il piano delle forze del male. Ma per fuggire dovranno osare ciò che non hanno mai osato: volare...

    (descrizione ufficiale della prima edizione del primo libro)


    Premessa:
    Questa saga è purtroppo finita in mano alla Mondadori, che non perdono per una serie di scelte editoriali fatte in passato e fatte ancora oggi (censura nei libri) tra cui questa saga:
    Essi originariamente pubblicarono i primi 5 libri (la saga ne comprende 15, di cui alcuni prequel) in italiano, tra l'altro con delle belle copertine, per poi interrompere causa mancato guadagno.
    Appena uscì nelle sale il film d'animazione (estremamente ben fatto dal punto di vista visivo, la trama un pò banalizzata, con un piccolo miglioramento per un dettaglio) ne approfittarono per pubblicare un edizione "Grandi" dei primi 3 libri in un volumone unico (edizioni che detesto, poichè ingombranti, con le copertine strategicamente prese dai film, e con una qualità della carta e odore d'inchiostro alquanto dubbia).
    In seguito hanno pubblicato un altro volume dei "Grandi" che racchiude 4,5 e 6 (il sei era inedito in italiano).
    Resta da vedere se avranno voglia di continuare la pubblicazione ma non ho molte speranze.

    Altra premessa: per quelli che lessero "L'Antico Regno del Silenzio", questa saga potrebbe risultare interessante, visto che si focalizza sugli stessi animali (gufi), peraltro descritti in maniera un pò più realistica.

    Pregi:

    Tanto da scoprire: E' estremamente particolare che in questa storia non si finisce mai di scoprire dettagli, usi e costumi della vita dei gufi. I gufi sono una specie dominante (ci sono indizi che fanno capire che la storia sia ambientata in un futuro in cui la razza umana si sia estinta) ed hanno sviluppato una cultura medievale, conoscono la metallurgia, la letteratura e il fuoco, hanno nozioni avanzate in diversi campi scientifici (soprattuto nello studio delle correnti atmosferiche) tuttavia sono ancora "dipendenti" per alcune cose dal retaggio umano, oggetti e materiali di vetro e tessuto sono venduti dalle gazze tramite baratti.
    I libri riescono a mostrare i dettagli un poco per volta, particolarmente interessante è che sebbene essi sviluppino una società medievale (con pregi e difetti) mantengono forse più istinti animali che nell'Antico Regno del Silenzio. Le descrizioni del cibo (che in alcuni casi diventa più raffinato) sono maggiori e non mancano anche elementi biologici come il ventriglio e le borre (ignorate nell'Antico Regno).

    Elemento "scolastico"
    Forse le parti più affascinanti della storia sono quelle in cui i protagonisti sono inseriti in un ambiente alla "Harry Potter", venendo smistati in classi diverse e dovendo adattarsi allo studio pratico e teorico di diverse "materie". Differentemente dalla saga della Rowling però, questa fase non è molto lunga e lo sviluppo della trama incombe su questo elemento che ho trovato davvero interessante.

    Personaggi sfaccettati e interessanti, altri meno.
    Curiosamente, mentre il protagonista è forse l'unico personaggio davvero "classico" della vicenda (il tipico eroe buono), altri sono decisamente più interessanti: l'elemento "forte" del gruppo, che mi sono sempre aspettato una qualche sorta di ombra su di lui ma inaspettatamente non si è ancora manifestato nulla; un giovane "pensatore" (trasformato in personaggio macchietta nel film d'animazione), ma sopratutto due personaggi femminili decisamente interessanti:
    la piccola Gylfie (piccola poichè si tratta di una civetta nana), che dimostra una tempra ed un carattere davvero sorprendenti, per non parlare poi di Otulissa (una femmina di allocco), che inizia come una sorta di "Hermione Granger" altezzosa per poi avere una serie di sviluppi caratteriali assolutamente imprevedibili ed interessanti.
    Altri personaggi sono decisamente meno interessanti (la sorella IDIOTA del protagonista, probabilmente ideata così di proposito, che sopporto molto poco) o gli antagonisti (di cui parlo nei Difetti).

    Difetti:

    I Buoni vincono, i Cattivi perdono. Ed ancora una volta, l'Inghilterra domina!
    (citazione da V per Vendetta).
    Devo aggiungere altro? La saga è chiaramente dotata di un impronta molto "British" con tanto di ammissione di essersi ispirata alla situazione dell'Inghilterra nel conflitto mondiale in diversi punti (da parte dell'autrice).
    E' abbastanza frustrante comunque il fatto che i buoni vincono SEMPRE: anche se sono in inferiorità numerica, anche se loro sono una banda di giovani inesperti e devono fronteggiare quelli che come al solito sono descritti come "unità speciali" o veterani, ha poca importanza. I buoni vincono ed i cattivi perdono.... sempre! (nei primi 6 libri che ho letto, almeno XD)
    Non preoccupatevi, non vi ho rovinato la suspance, perchè è una cosa che si capisce fin dai primissimi scontri.
    (ciò non toglie comunque che qualche volta i nostri fatichino un pò o magari la sconfitta dei cattivi non sia definitiva, inoltre RARAMENTE capita anche che muoia uno dei buoni .... )

    Barbagianni Nazisti
    Ancora... devo aggiungere altro?
    Ne dubito... i cattivi principali sono proprio questo, ne più ne meno che "barbagianni nazisti" che (non a caso) si fanno chiamare "I Puri" e il loro scopo non è nient'altro che la totale dominazione della propria razza su tutte le altre razze "impure" di gufi che devono essere cordialmente sterminate.
    E venendo agli antagonisti principali qui è la nota dolente: non ho MAI visto cattivi così macchiettistici e "assoluti".
    L'antagonista femmina è cattiva perchè è cattiva.
    L'antagonista maschio è di una cattiveria oltre ogni limite e spiegazione senza alcuna motivazione plausibile (almeno il film, che pure ha un sacco di difetti, cerca di dare qualche spiegazione) racconto una singola scena per farvi capire: l'antagonista è rimasto gravemente ferito in uno scontro ed isolato dai suoi guerrieri, viene recuperato da un povero e gentile gufo di palude che lo ospita nella sua tana, lo cura, lo accudisce, gli trova da mangiare (beccandosi in cambio un sacco di critiche su cosa gli porta da mangiare O.o), e questo tanto per fare il gentile lo scanna e poi se ne va appena può, il tutto senza un minimo rimorso o pensiero.
    Un altro gruppo di antagonisti (i gufi di St. Aegolius) sono praticamente una società di fanatici in stile "Orwelliano", ma in questo caso eventuali metafore socio-politiche sono meno esplicite che con i Puri.
    Nel sesto libro c'è un altro gruppetto di antagonisti, una sorta di "pirati" nordici multicolor, tanto appariscenti quanto scemi.

    Edited by Kooskia - 20/11/2013, 13:52
     
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  2. Fa}
     
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    credo di averne sentito parlare ma non ho mai avuto la curiosità di leggerlo..... o cercarlo...... uhm....................
     
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1 replies since 28/5/2013, 10:23   103 views
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