Un libro per ogni città

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    CITAZIONE (pv @ 30/6/2017, 17:59) 
    $_1
    Malika Mokeddem - Storia di sogni e di assassini
    Diciamo per cominciare, che fa parte della categoria: Mo' vi racconto un po' dei cazzi miei.
    Come primo Levi e se questo e' un uomo, la tregua,
    Dacia Marini e il suo dolce per se'
    Malaparte e le sue storie,
    Celine e tanti altri...

    Solo che i cazzi suoi sono interessantissimi.
    Si parte dalla lotta di liberazione Algerina.
    Alla liberazione
    All' avvento del Fronte Islamico di Salvezza.
    Al colpo di stato dei militari per non far vincere il Fis alle elezioni democatiche.

    E' un libro fondamentale: dovrebbe essere obbligatorio al liceo.
    Spiega cos'e' il fondamentalismo islamico, mille volte meglio di patetiche imbecilli fasciste rincoglionite come l' Oriana Fallaci.
    Il fondamentalismo e' essenzialmente il maschilismo di pezzenti semianalfabeti repressi.
    Ottimo libro che va al di la' dei canoni del romanzo:
    Serie A voto 8
    Tanto per dire , Se questo e' un uomo prende 9.

    Aggiungo solo che e' stato preso in un banchetto del gruppo della banca del tempo di Savona.
    C'era un tavolino per il bookcrossing di libri.
    I libri si prendevano aggratis.
    A buon rendere.

    Metto qua perche' quando la protagonista ha mollato l' Algeria e' andata a Monpellier- Francia.
    Buona parte della storia si svolge lì e lì passerò la mia prima tappa del Tour de France vacanziero ad agosto.

    Edited by pv - 6/4/2019, 14:41
     
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    Damasco parla di Damasco...


    Damasco - Suad Amiry
    2016
    9788807491955_quarta.jpg.238x373_q100
    I punti salienti sono:
    Fa parte della categoria " Mo' vi racconto una barcata di cazzi miei e della mia famigghia"
    CITAZIONE
    Diciamo per cominciare, che fa parte della categoria: Mo' vi racconto un po' dei cazzi miei.
    Come primo Levi e se questo e' un uomo, la tregua,
    Dacia Marini e il suo dolce per se'
    Malaparte e le sue storie,
    Celine e tanti altri...

    Solo che i cazzi suoi sono interessantissimi.
    Si parte dalla ...

    Che si suddivide in due categorie principali: quello di cui non ce ne frega un' emerita cippa e
    le storie interessanti.
    Qua della storia nun me ne po' frega' de meno, quello fantastico e' il contesto:
    Dall' eta' di mia nonna , 1890 ai giorni nostri nella "Grande Siria": un posto che includeva Siria , Giordania , Palestina e Libano. In pratica quattro macroregioni facenti capo ad una sola entita'.
    E gia' solo per questo si capisce qualcosa in piu' della storia del vicino oriente.
    Nel 20° secolo erano piu' evoluti che in itaglia. La TV a colori e' anche arrivata prima del '77.
    Carina la storia delle prime autovetture all' inizio del secolo ecc...
    Ci siamo fatti anche prendere per il culo da questa Suad , che paragonando un politico buffone siriano, peraltro suo zio , non ha trovato di meglio che indentificarlo con i due pagliacci contemporanei in Sarcosy e naturalmente il puttaniere berlosko.
    Solo che il siriano era piu' bello e aveva il culo molto meno flaccido.
    Nel '62, le cugine e le loro madri e zie leggevano di nascosto Lolita di Nabokov e Shakespeare e si appassionavano di lirica ascoltando Callas e Caballè
    Peraltro qualcuno della famiglia siriana in Damasco era pure imparentato con Golda Meir.
    E la nostra Suad non si e' fatta perdere l' occasione di scrivere "Golda ha dormito qui"
    Volevo citare i pranzi luculliani del venerdì per la famiglia allargata di una cinquantina di parenti
    nella "reggia" del patriarca ricco mercante e peraltro da giovane gran puttaniere pure lui,
    ma che non faceva politica quando andava a mignotte, ma avrei dovuto ricopiare un capitolo intero
    Altri italiani citati: Tommasi di Lampedusa, Michelangelo, Verdi ecc..
    E nota curiosa ha pure citato Malroux, che ho comprato 2 settimane fa: strano vero?
    Alla fin fine della storia non mi ha interessato nulla: se esisteva o meno un a madre biologica, se la serva era perfida o meno e altre cose che ho gia' dimenticato.
    Significativo e' appunto il contesto: un libro che puo ' allargare le menti aperte o per lo meno socchiuse.
    Con le altre menti chiuse non c'e' niente da fare, vanno solo bollite.
    Voto?
    Naturalmente serie A, voto 7.
    Da leggere.
     
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    Ciao Pv, sposto la segnalazione aprendo una nuova scheda appena riesco, qui solo segnalazioni titoli.... anche se il progetto è un po' andato :D
     
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    CITAZIONE (pv @ 9/7/2017, 22:13) 
    Malika Mokeddem - Storia di sogni e di assassini

    Metto qua perche' quando la protagonista ha mollato l' Algeria e' andata a Monpellier- Francia.
    Buona parte della storia si svolge lì e lì passerò la mia prima tappa del Tour de France vacanziero ad agosto.

    s-l300
    Amin Maalouf - Gli scali del Levante
    Secondo voi questo pronipote di un sovrano ottomano destituito un parente ed esiliato a Beirut, per scappare
    dal padre rincoglionito benche' molto ricco dove e' andato a studiare medicina?
    Esatto !!
    A Montpellier !!
    Che peraltro e' una cittadina deliziosa...
     
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    Viesegrad

    Il ponte sulla Drina - Ivo Andrić

    E' una serie di racconti.
    Si parte dalla data di costruzione del ponte nel 1500 e si arriva alla prima guerra mondiale.
    Ha vinto il Nobel nel '61 e tutto sommato il Nobel lo sanno dare.
    Questo libro vale il Nobel perché e' originale.
    Siamo a Viesegrad una volta confine tra l' occidente cristiano e l' impero ottomano.
    Poi punto di snodo tra cattolici , ortodossi, ebrei , mussulmani, serbi, croati, turchi, bosniaci, austrici, qualche italiano di passaggio, ungheresi, zingari ecc..
    Essicapiva che se si stava bene lo si stava tutti assieme e quando si stava male la colpa era essenzialmente della religione e del nazionalismo.
    Interesate e originale.
    Serie A voto 8.
     
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