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.CITAZIONESi odono solo le domande alle quali si è in condizione di trovare una risposta.CITAZIONELa familiarità del superiore irrita, perchè non può essere ricambiata.CITAZIONEUna cosa buona non ci piace, se non ne siamo all’altezza.CITAZIONENon esistono fenomeni morali, ma solo interpretazioni morali dei fenomeni.CITAZIONEQuanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare.CITAZIONEDa quando ho imparato a camminare mi piace correre.CITAZIONEDi tutto conosciamo il prezzo, di niente il valore.CITAZIONECi si sbaglierà raramente, attribuendo le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all’abitudine e quelle meschine alla paura.CITAZIONEQuando la virtù ha dormito, si alza più fresca.CITAZIONEL'amore è certamente tutto meno che un mezzo di conoscenza.CITAZIONETutti gli uomini che facciamo aspettare a lungo nell'anticamera del nostro favore vanno in fermentazione o divengono acidi.CITAZIONENon c'è niente da fare: ogni maestro ha un solo allievo, e questo gli diventa infedele perchè è destinato anche lui a diventare maestro.CITAZIONEPrima dell'effetto si crede a cause diverse da quelle cui si crede dopo l'effetto.CITAZIONEOgni partito cerca di presentare come non importante ciò che di importante è cresciuto fuori di sè; me se non gli riesce, lo avversa con tanta più asprezza, quanto più è eccellente.CITAZIONESe i coniugi non vivessero insieme, i buoni matrimoni sarebbero più frequenti.
Edited by Yelena‚ - 18/9/2012, 10:21
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[vani].
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dal libro ''Aurora'' 1881:
''La condizione di certi uomini malati che a lungo e terribilmente sono tormentati dai loro dolori, senza che per questo il loro intelletto resti offuscato, non è senza valore per la conoscenza, anche prescindendo dai benefici intellettuali che ogni profonda solitudine, ogni subitanea e consentita libertà da ogni dovere e consuetudine portano con sé. Colui che soffre fortemente vede dalla sua condizione, con una terribile freddezza, le cose al di fuori: tutte quelle piccole ingannevoli magie in cui di consueto nuotano le cose, quando l’occhio dell’uomo sano vi si affissa, sono invece per lui dileguate; anzi egli si pone dinanzi a se stesso privo di orpelli e di colore. Ammesso che sia vissuto fino a quel momento in una qualche pericolosa fantasticheria, questo supremo disincantarsi attraverso il dolore è il mezzo per strapparlo da essa: è forse l’unico mezzo..."
Dal libro ''Su verità e mensogna in senso extramorale'':
''C'è un solo mondo ed è falso, crudele, contraddittorio, corruttore, senza senso... un mondo così fatto è il vero mondo... Noi abbiamo bisogno della menzogna per vincere questa "verità", cioè per vivere... La metafisica, la morale, la religione, la scienza... vengono prese in considerazione solo come diverse forme di menzogna: col loro sussidio si crede nella vita."
"''La vita deve ispirare fiducia'': il compito così posto è immenso per assolverlo, l'uomo deve essere già per natura un mentitore.''
''Un tempo si cercava di dimostrare che Dio non esiste, - oggi si mostra come ha potuto avere origine la fede nell'esistenza di un Dio, e per quale tramite questa fede ha avuto il suo peso e la sua importanza; in tal modo una controdimostrazione della non esistenza di Dio diventa superflua''
Edited by [vani] - 3/7/2009, 13:03. -
PBstaff.
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Uno anche io .gif)
Per chi è solo, il rumore è già una consolazione.
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La Ragazza delle Arance.
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CITAZIONEL'uomo nobile non pecca, vuol dirci il profondo poeta*. Perisca pure a causa del suo agire ogni legge, ogni ordine naturale e perfino il mondo morale: proprio da questo agire viene tracciato un un superiore, magico cerchio di effetti, che fondano un nuovo mondo sulle rovine di quello vecchio crollato.
*si riferisce a Sofocle.CITAZIONEIl poeta è poeta solo in quanto si veda attorniato da figure che vivono e agiscono davanti a lui, e di cui egli scruta l'intima essenza.
(da La nascita della tragedia)
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"Il mio tempo non è ancora venuto; alcuni nascono postumi"
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CITAZIONE... il fascino dei ricordi pieni di sentimento, del nostalgico desiderio di ciò che è quasi perduto, del rapido abbraccio di una felicità di attimi.
da Umano, troppo umano. Volume secondo.
