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| Con uno scatto impressionante mi ritrovo all'uscita de Il garage di Techla |
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| Titolo: Il ragno Autore: Michael Connelly Anno: 1999 Editore: Piemme, 2014 Pagine: 432 Descrizione: Nella cabina della funicolare di Los Angeles un uomo in un elegante abito grigio scuro giace faccia a terra, freddato da un colpo di pistola. E Howard Elias, importante avvocato di colore specializzato in diritti civili. I suoi clienti non si distinguono di certo per onestà e rettitudine, trattandosi perlopiù di farabutti o autentici criminali, ma Elias ha sposato una causa ben precisa: intentare azioni legali contro il Dipartimento di Polizia, facendo leva sul nervo scoperto del razzismo diffuso in città e sui metodi non sempre ortodossi usati dalle forze dell'ordine. Le sue invettive gli hanno procurato grande fama e, inevitabilmente, l'odio feroce di quasi tutti gli agenti. Sullo sfondo di una Los Angeles sconvolta dalla difficile convivenza tra bianchi e neri, le indagini di un caso dì cui nessuno vorrebbe occuparsi sono affidate al detective Harry Bosch, uomo duro e tormentato, solitario per dovere e per necessità. Alle prese con un'umanità cinica ed egoista, è lui che deve scandagliare la vita privata di Elias, addentrarsi nei recessi più sordidi di Internet, alla ricerca di una giustizia "che vede soltanto il colore del sangue".
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| Titolo: Musica dura Autore: Michael Connelly Anno: 1997 Editore: Piemme, 2014 Pagine: 448 Descrizione: Los Angeles: in fondo a una strada sterrata sopra l'Hollywood Bowl viene ritrovata una Rolls Royce. Nel baule dell'auto un cadavere, quello di Tony Aliso, un produttore cinematografico di quart'ordine. La posizione del corpo e altri particolari dell'omicidio fanno pensare a un'esecuzione di stampo mafioso. È il detective Harry Bosch della polizia di Los Angeles a occuparsi del caso e dovrà spingersi al di là di ogni evidenza e di ogni certezza per venire a capo di questa intricata vicenda.
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| Titolo: L'ombra del coyote Autore: Michael Connelly Anno: 1995 Editore: Piemme, 2001 Pagine: 408 Descrizione: La vita di Harry Bosch è un disastro. La sua casa, danneggiata dal terremoto, è condannata alla demolizione. La sua ragazza l'ha lasciato. L'alcol lo sta distruggendo. Come se non bastasse, è stato sospeso dalla polizia per aver aggredito il suo capo. E ora è costretto a recarsi in terapia da una psicologa, che dovrebbe aiutarlo a modificare i suoi comportamenti violenti. Nel corso dei colloqui emerge il suo bisogno di affrontare una tragedia che lo ossessiona da sempre: la morte di sua madre, una giovane prostituta, uccisa trent'anni prima. Bosch inizia così una sua indagine personale per scoprire l'assassino, rimasto impunito per tutto quel tempo.
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| Titolo: La bionda di cemento Autore: Michael Connelly Anno: 1994 Editore: Piemme, 2015 Pagine: 464 Descrizione: Il Fabbricante di bambole: sceglieva le sue vittime nei quartieri malfamati di Los Angeles, le strangolava e le truccava come fossero bambole sorridenti. La polizia aveva cercato di catturarlo e, alla fine, Bosch se l'era trovato di fronte. L'uomo, disturbato nel sonno, aveva infilato una mano sotto il cuscino e Bosch gli aveva sparato, uccidendolo. Quattro anni dopo, Bosch si trova in un'aula di tribunale in un ruolo per lui insolito: quello dell'accusato nel processo per omicidio intentatogli dalla vedova. Ma quando viene informato del ritrovamento di un nuovo cadavere, quello di una bionda sepolta sotto una colata di cemento e truccata come le undici vittime del Fabbricante di bambole, non può non chiedersi se l'uomo che ha ucciso non fosse innocente.
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| Il cane giallo penso di averlo già letto, devo controllare. Il porto delle nebbie è stato un po' sottotono con un Maigret stranamente emotivo. Comunque sempre un gigante |
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| A me non è dispiaciuto, molto americano, il che ha i suoi pro e i suoi contro... Per esempio precisione estrema nei dettagli da CSI nei pro, un po' di faciloneria nei rapporti umani nei contro.
Mi è piaciuta la guerra tra dipartimenti, mi ha fatto pensare da subito a Ellroy, sicuramente la fonte di ispirazione che ho ritrovato di più nel romanzo, forse anche per l'ambientazione... |
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| Titolo: La memoria del topo Autore: Michael Connelly Anno: 1992 Editore: Piemme (2013) Pagine: 448 Descrizione: La morte di Billy Meadows sembra un caso facile da risolvere, troppo facile. Il suo cadavere riverso in un condotto abbandonato, la siringa ancora piantata nel braccio. Ma c'è qualcosa che non convince Harry Bosch, detective della divisione Hollywood, la fogna della polizia di Los Angeles. Troppe coincidenze, e le coincidenze Bosch lo sa, non esistono. Dietro quella morte che in troppi vorrebbero liquidare come un banale caso di overdose, si nasconde ben altro. Sin dalle prime indagini, Bosch scopre collegamenti con una clamorosa rapina che aveva coinvolto anche l'FBI e intuisce una rete di corruzione, violenza e vendette.
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| Titolo: Il porto delle nebbie Autore: Georges Simenon Anno: 1932 Editore: Adelphi (1994) Pagine: 192 Descrizione: Un uomo di una cinquantina d'anni viene fermato sui Grands Boulevards mentre si aggira in preda al panico fra autobus e macchine. Non ha documenti e dai suoi abiti sono state strappate le etichette. Non riesce a parlare. Qualche mese prima una pallottola gli ha spaccato il cranio, trasformandolo in una figura senza identità e senza memoria. In compagnia di questa muta silhouette, il commissario Maigret si immergerà nelle nebbie silenziose di Ouistreham, per sciogliere un enigma che ha la stessa cangiante apparenza del brumoso paesaggio normanno: "Alcuni istanti prima tutto sembrava morto, deserto. E adesso Maigret, che cammina lungo la chiusa, si accorge che la nebbia pullula di forme umane... Più avanza e più quell'universo di nebbia si popola."
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| 06/§§
1. La metropolitana
♦ Un libro con una o più persone in copertina: Il porto delle nebbie, Georges Simenon
2. Zuppe da octo
Se c’è qualcuno che può aiutarti a trovare delle informazioni utili, quello è Octo. Il suo cibo è senza ombra di dubbio il peggiore di NeoCity, ma l’astuto proprietario ha orecchie in ogni angolo. Accomodati pure su uno dei suoi sudici sgabelli e ordina qualcosa! Ti sconsiglio la zuppa di tentacoli... Anche se in effetti è l’unico piatto sul menu. Per riuscire a digerirla, leggi:
♦ Un libro ambientato in Asia o scritto da un autore o un’autrice asiatici: Il problema dei tre corpi, Liu Cixin
IMPREVISTO! La zuppa di tentacoli ha tentato di mangiarti! Sì, è un classico. Tira il dado! Se fai un numero pari, sarai tu ad avere la meglio. Se fai un numero dispari, per riuscire a divincolarti dovrai leggere: ♠ Un libro con almeno 300 pagine: La bionda di cemento, Michael Connelly
5. I container
Strane cose vanno e vengono dai magazzini di NeoCity ogni giorno. Ma qui, tra contrabbandi illeciti e merci preziose, potresti trovare qualcosa di utile al tuo scopo. I container però sono un vero e proprio labirinto di lamiera e vernice scrostata. Per orientarti, leggi:
♦ Un libro ambientato in un paese che non hai mai visitato (anche immaginario): L'ombra del coyote, Michael Connelly
11. Il garage di Techla
Le macchine ormai sono cose per ricchi. E infatti chi si rivolge al garage di Techla, più che averla comprata, di solito l’auto se l’è... procurata. Ma puoi scommetterci tutti tuoi bulloni che il suo team è il migliore quando si tratta di smontare e rimontare un’auto in tempi record. Techla ha delle informazioni interessanti, ma si aspetta che in cambio tu le dia una mano per preparare la sua auto per la prossima corsa. Leggi:
♦ Un libro che fa parte di una saga: Musica dura, Michael Connelly
IMPREVISTO! C’è una corsa clandestina in città! Tira il dado! Se fai 1, 2 o 3 la tua macchina è già pronta. Se fai 4, 5 o 6 dovrai prepararla e calibrare meticolosamente ogni parte. Leggi:
♠ Un libro che abbia tra le 345 e le 567 pagine: Il ragno, Michael Connelly
Edited by Don'tPanic - 7/5/2024, 11:05 |
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| Io sono ormai al 70% (complice la febbre ho letto 3 libri in 3 giorni, aggiornerò schede e diario una volta riemerso).
A me sta piacendo. Non un libro ordinario: molte digressioni scientifiche che potrebbero appesantire, ma il filo narrativo tiene sempre, nonostante la grande complessità, e bisogna secondo me dargliene atto. |
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| Io al momento sono intorno al 20%, dalle parti del biliardo per capirci, e non sto disprezzando... |
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| Io sono partito anche con il porto delle nebbie ieri... |
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1743 replies since 24/9/2013
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