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| La bella di Buenos Aires ovvero La ragazza che poteva essere Emanuelle: Manuel Vàsquez Montalban: 1997: Editore: Feltrinelli
Questo libro ha piu' chiavi di lettura. La prima e' che una casa editrice di merda, quella che peraltro ha fatto conoscere al mondo la cagata assoluta del Dotor Zivago, ha la pessima abitudine di cambiare i titoli dei romanzi: perche' cazzo mai un libro che in originale si chiama : "La ragazza che poteva essere Emanuelle" deve essere tradotto in "La bella di Buenos Aires" ? Resta solo il compiacimento che il coglione Giangiacomo e' schiattato appeso ad un pilone dell' enel che voleva far saltare in aira, e che la sua ricca vedova Inge e' schiattata pure lei. Se la casa editrice va in vacca non resta che compiacermi.
Seconda chiave di lettura: qua siamo nella scia di Holmes, Maigret, Montalbano, Carvalho ecc... Letto uno letti tutti. La solita menata ripetuta trita e ritrita. Qua siamo su Montalban e parliamo di Montalban: letto gia' "Il centravanti e' stato assassinato verso sera", e poi i quattro racconti brevi di " Carvalho indaga" , quello che c'era da sapere si sa: il detective risolve casi, fa da mangiare e da' qualche ricetta e si scopa qualcuna delle sue clienti. Bene, bravo, ma dopo un po' stufa.
Terza chiave: il contesto del racconto: interessante per chi non non conosce il fascismo e la dittatura. La fogna fascista che parte dalla dittatura militare argentina e cerca di tacitare la ricerca postuma della verita'. Ma chi non conosce la verita' delle dittature sudamericane non vorra' mai capirla. Sarebbe un libro da far leggere ai coglioni neo fasciolegosovranisti, ma questi ultimi essendo coglioni non leggeranno mai. Ich schreibe aber der gegen den ich schreibe kannicht lesen. Io scrivo ma quello contro cui io scrivo non sa leggere.
Che voto dargli? A uno scelta 8 in serie A Agli altri 6 in serie B. |
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| CITAZIONE (Don'tPanic @ 24/12/2019, 10:33) Effettivamente è il terzo di una trilogia, ma a quanto ho capito si può leggere anche come romanzo a sé stante. Ripeto il mio totale allibimento nel cominciare a leggere una trilogia non dal primo libro... bah... |
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| Fossi in voi comincerei con : Latinoamericana - Ernesto Che Guevara
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| Piacere che li hai ricevuti: se vuoi regalare qualche libro c'e' sempre la discussione adatta: Regalo/vendo/cerco... |
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| Saro' io che non vi ho mai capito ma non si doveva partire con: I miserabili ? |
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| Ma se non l' avete letto perche' sparate scemenze? |
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| Ariosto: Orlando furioso. |
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| CITAZIONE (Erete @ 8/12/2019, 15:49) Grazie, gentilissimo! Ti ho spedito oggi il premio. Fammi sapere ,quando li avrai letti, cosa ne pensi. Ciao !! |
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| CITAZIONE (Erete @ 8/12/2019, 12:46) Penso proprio che sia "Il filo del rasoio" di Somerset Maugham. ESATTO !!!!! Mandami l' indirizzo che ti invio il premio ! |
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| Primo aiuto: il secolo e' giusto. |
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| Ci sono dei libri che sono dei capolavori "an und für sich" solo per una frase. As es questa: "Sentii che avevo bisogno di riposo e decisi di chiudere per qualche tempo i libri" disse Larry "Erano due anni che studiavo da 8 a 10 ore al giorno. E così me ne andai a lavorare in una miniera di carbone".
Quiz: di che libro che libro si tratta ? Al primo che indovina spedisco: Franz Werfel - Bernadette . Vol 1 e 2 Mondadori 1962, 300 lire ( cadauno)
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| CITAZIONE (taksya @ 4/12/2019, 17:36) Che Lucia si rilevi una delusione per i nuovi paesani non lo ricordavo, se l'avessero conosciuta per bene chissà cosa avrebbero pensato. Io me lo ricordavo benissimo: e' la cosa piu' interessante di quella palla immane. Sposati, andati a vivere nella bergamasca, i paesani convinti che tutto 'sto casino fosse stato fatto da Renzo per una gnocca immane, si sono trovati una Lucia qualsiasi e sono rimasti allibiti. Allibito anche io considerando che questo e' il libro italiano piu' famoso. |
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| CITAZIONE (absolute @ 22/1/2019, 18:07) Non ho letto la parte sotto tag "citazione" nel post qui sopra, da quel che ho intravisto parli della trama, anche se non so quanto approfonditamente considerando che, appunto, mi sono fermato alla prima riga del primo punto. Come ho detto preferisco sapere il meno possibile, spesso evito anche la quarta di copertina, mi pareva di averlo scritto. Se non contiene alcuno spoiler e non vi si fa alcun accenno alla trama, ok, ma già leggere che un personaggio è un "imbecille" mi fa pensare che subito dopo la cosa venga argomentata con riferimenti alla trama. Se poi non è così, meglio, ma lo scoprirò solo dopo aver letto tutti e quattro i romanzi e solo se mi ricorderò di leggere questo post. Spero che il discorso sia chiaro, perché non ho voglia di riscriverlo una terza volta. Apparte che sono onorato di questa discussione dedicatami, ma alla fin fine la tetralogia l' hai letta? Che poi il Kioaki o come si chiama sia un imbecille totale non ci piove... Se vuoi una argomentazione, mi pareva di averla scritta: era "fidanzato" con una bella ragazza, ma la schifava e snobbava, finche' non si e' fidanzata a sua volta con uno della strirpe imperiale. Ed allora e' diventato geloso fottuto. Quanto mi basta per definirlo e considerarlo un imbecille totale. |
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